MUORE COI SUOI SEGRETI E PAZIENZA, estradato su prove e documenti falsi da gladiATTORI

B"H_ DA: [email protected] k- [email protected]; _ a : [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected] [demlib] [email protected] Qualcuno sta morendo adesso: PAZIENZA EKISSENEFR di Umberto Saba Marco [email protected]; da: [email protected]
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Qualcuno sta morendo adesso: PAZIENZA EKISSENEFR da: [email protected] ; [email protected]
SBARTOLOMEO PONTESPIETRO BG di S8 ph+39 035548632 3405006545

di Umberto Saba Marco - Qualcuno sta morendo, adesso. Caro lettore, le prossime righe potrebbero cambiare drasticamente la tua percezione della realtà: non leggerle! Sì, certo,lo sappiam tutti:in Iraq, ogni giorno, è come essere a Londra quando ci furono gli attentati: più o meno, lo stesso numero di vittime. Ogni giorno. E sono solo le vittime che si vedono, perché quelle dell'uranio magari impoverito solo per finta possono anche morire dieci anni dopo, se gli va bene. Non esiste una casistica
precisa, perché la morte da radiazioni avviene in modo stocastico, imprevedibile. Le autorità, sì, quelle entità fantasma di cui tutti abbiamo bisogno perché sentiamo la necessitò di un tutore, di un padre, cercano di rassicurarci dicendoci che non esiste una prova certa. Ovvio , si tratta d ' inganni .
Il Quartetto, l' ONU che tutto e tutti in Ghana... Pensate alle assicurazioni: credete davvero che ci sia un vantaggio a pagarle? Non esiste pranzo gratis. I premj vengono pagati dopo retribuite tutte le persone operanti setta ore. Queste cose mi sono state descritte in modo efficace da un agente del Mossad, morto di cancro dopo aver usate armi all'uranio " impoverito " . Prima di morire, Alberto, che aveva combattuto nella guerra dello Yom Kippur, nel 1973, dove aveva sperimentati i projettili radioattivi, mi disse chiaramente:quel che vuoi fare caro Saba è impossibile. Volevo semplicemente dire la verità. Alberto era prezioso perché confermava la tesi dell'
assassinio di Raul Gardini, nonché di quello del Tedesco general manager della Fondiaria, Ludwig von Hackwitz, piombato giù dalle trombe delle scale di Torre Velasca, a Milano, dopo aver espressi forti dubbj sul bilancio della società fiorentina di assicurazioni, socia della Banca d' I TAL YA. In piazza Umanitaria, a MìLàNò, i soldi si fanno archiviando. Alberto mi disse che il mister O Italiano di Stay-Behind era molto chiaro: lui lo chiamava Mister O alla puttanesca. In pratica, mentre un tale Francesco Gironda, principe del Canneto, di Gladio Bianca, fratello di Giampaolo, meglio noti come Girotonda Prìncipi della Canna, si diceva portavoce dei 622 gladiatori di Cossiga, il di lui fratello, Giampaolo Gironda, nobiluomo di Bari, era il capo della cosiddetta Gladio Rossa. Cioè: nella stessa famiglia troviamo i capi delle due Gladio: quella di Dx, e quella di Sx. Non è un fatto nuovo: si sa bene che il cugino di Cossiga, Enrico Berlinguer, era Comunista. Qualcosa che si sa meno riguarda la "base" dei gladiatori di Capo Marrangiu: la CIA ne finanziò la creazione, ma i nostrani politici pensarono bene di utilizzare quei soldi per farsi belle ville a Stìntino, sempre in Sardegna. Khofi ONAN, OIL FOR FOOD, NO PROFIT, ONG , ONU.... I FARAONI (LORO) e gli schiavi (NOI) della PIRLAMIDE DA CAPOVOLGERE, PALAZZO DI VETRO O DI QUAL MATERIALI ?

Alberto è morto di cancro che aveva 50 anni, in uno degli ultimi incontri mi disse: "Ma che cosa vuoi che faccia di male l'U RAGNO ! Quando ero dirigente alla ELSAG [Elettronica San Giorgio] mi sedevo sulle chiglie delle navi che erano fatte di uranio! Eccomi qua bello fresco! E se faceva così male, io che l'ho usato nella guerra dello
Yom Kippur, sarei ancora vivo?". Infatti, poco dopo morì. Nello stesso periodo incontrai Girotonda Francesco, Prìncipe della Canna,il quale mi disse una serie di idiozie tra le quali spicca: " Ma caro Marco Saba, si svilupperà una razza superiore resistente alle radiazioni! Vedrai...". Dopo poco tempo, anche Donna Cristina Greppi , cugina del General Cadorna, moglie di Francesco Girotonda Della Greppia,morì di cancro. Non era diventata superiore. La superiora è lui.

Per salvare questa gente, e ne vale la pena, occorre almeno utilizzare le conoscenze della radiobiologia militare: Segreto di Stato. Venne deciso così poiché sarebbe stato troppo imbarazzzante rivelare gli effetti degli oltre 2.000 test e testicoli nucleari effettuati sulla/contro la nostra pelle. E' grazie ad INTERnet che ho potuto sapere alcune cose non dette. Grazie al fatto che ho conosciuto James, un ex direttore della sicurezza di Oak Ridge, uno dei tre impianti dove arricchiscono U RAGNO negli USA. James è quello che si è inventato le scie chimiche, CHEMTRAILS, per cercar di rimediare alle tonnellate di emissioni annuali "made in USA" di uranio esafluoruro nell'atmosfera attraverso una disciplina da noi pressoché sconosciuta, la "bio-remediation". La soluzione? Poiché i radionucleidi sono ionizzanti, occorre contrastarli tramite anti-ossidanti. P es: il vino rosso ed il té verde contengono sostanze chiamate flavonoidi, o fitoflavonòidi, ottimi anti-ossidanti. La famosa "soluzione ai retinoidi" del compianto Prof. Di Bella, aveva la mesma funzione: antiossidante. Ulteriore conferma si ha dal lavoro del doppio premio Nobel Linus Pauling, quello che
ebbe il coraggio di far firmare una petizione da 11.000 scienziati, sia Russi che Americani, per porre fine ai test nucleari che hanno avvelenato la nostra atmosfera. In letteratura, possiamo trovare: l'alginato di sodio ha un effetto "scavenger", ovvero: tende a far sostituire gli isòtopi radioattivi presenti nell'organismo con i suoi omologhi, ad esempio lo stronzio con il calcio. Queste cose, per gli addetti ai lavori, sono note dagli anni '60. Per le innumerevoli ONG dedicate alla ricerca sul cancro, sono misteri.

Ma torniamo al Mossad, all'ISTITUTO di Tel Aviv. I pochi che hanno detto qualche verità, in merito, sono in galera: Vincenzo Vinciguerra e Francesco Pazienza. Altri sono morti - di morte poco naturale. Altri, come me, sono stati oggetto di feroci campagne giornalistiche orchestrate dal principe Caracciolo-Mazzanti-Vien Dal Mare, del giro di Flavio Carboni: gruppo Espresso-Repubblica. Pochi sanno che la recente acquisizione del gruppo RCS è stata fatta per evitare l'uscita di un libro, scritto dal collega Ferruccio Pinotti, dal titolo "Finanza Armata". Che cosa c'era di male in quel tomo? Una intervista al sottoscritto, cinque pagine. Dove si denunciava a chiare lettere la truffa del signoraggio. Trovatevi il signoraggio su INTERnet, con un qualsiasi motore di ricerca. Gianni Rodari diceva che non c'è compito più difficile del liberare un popolo di schiavi che si crede già libero. Ma noi ci proviamo lo stesso. Perché questo Paese, questa Patria, non è nata per esser schiava. Alziamo la voce! Basta con certi magistrati paraculi che mi dicono; "Caro Signor Saba, Lei non deve rivolgersi a noi. Lei deve reistaurare la ghigliottina!". Un Procuratore, non a caso Sostituto, mi disse disse a MìLàNò: " Che cosa vuole? Siamo una piccola procura...". E se volessi potrei fare il nome di un Ispettore del Ministero di Giustizia. Ogni volta che mi vede, raddoppia la scorta. E per quale motivo? Forse perché dai miei tabulati telefonici, grazie alle amicizie in Israèl, si è saputo: colui il quale obbligò il capitano Ultimo, ovvero il Sig. De Caprio, a tener disponibile per due settimane la residenza di Totò Rijna per poter recuperare certi documenti dalla cassaforte , fu un certo
Senatore A.? Uno che proprio la schiena non la potrà mai, anche volendo, tenerla dritta? Ma c'è una fresca novità: dopo che mi hanno dato dell'anti-Giudaico, ho contattato le varie comunità ebraiche della mia zona, Italia del Nord. Un amico, un Ebreo rigorosamente esibizionista orgoglioso, della Comuità Ebràica Molchita Transnazionale-ARTSENU,ne ha già disseminate di testimonianze, in ispecie scritte, e urlate, e si r iconferma disposto a testimoniare in qualsivoglia Tribunale sui crimini commessi dal Mossad PERESita in I TAL YA . Vuoi vedere che viene fuori un po' di verità sulle stragi? Che cosa vorrei chiedere in cambio? Sia fatta giustizia. In questo momento non so nemmeno se Francesco Pazienza è ancora vivo: sta facendo lo sciopero totale della fame dal 20 giugno 2005, compreso. Vorrei esprimere un desiderio: questo Francesco P. chiede solo giustizia. Dategliela. E io brucierò le 200 lettere ricevute da lui. Dimenticandomi quello che si deve dimenticare, perchè tanto, gobbo o meno, ormai non interessa più a nessuno. EKISSENEFR PAZIENZA

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